La temperatura dell’ ambiente ha una grande influenza sulla qualità del riposo.
Qual è la temperatura ideale per dormire? Secondo recenti ricerche, tra 16 e 19 gradi.
Le persone che non riescono ad addormentarsi di notte dovrebbero sapere che la temperatura della camera da letto ha una grande influenza sulla qualità del sonno e ha anche una grande influenza sulla salute del corpo. Infatti, molti studi recenti hanno dimostrato che la temperatura della stanza in cui si dorme non dovrebbe mai essere superiore a 19° e inferiore a 15°.
Anche se sembra troppo bassa, ricorda che 19° non è solo la temperatura ideale, perché il freddo nella stanza può causare sonnolenza, ma anche perché mantiene il corpo sano. Riposare in una camera da letto fredda, infatti, sembra aiutare a prevenire disturbi metabolici come sovrappeso e diabete, e aiuta a mantenere giovane la pelle e tutto il corpo. La temperatura esterna più bassa infatti incoraggia il corpo ad addormentarsi perché aiuta a preparare il naturale processo di raffreddamento per le ore di sonno.
La temperatura ideale per dormire: i benefici del riposo in una stanza fredda.
Mantenere la temperatura della stanza a una temperatura media di 19° in estate e in inverno ti aiuterà a dormire meglio e a rimanere in buona salute. In pochi, infatti, sanno che evitare il surriscaldamento in camera da letto, soprattutto in inverno, non fa solo bene al portafoglio, può far risparmiare bollette, ma ha anche molti benefici per la salute dell’organismo. Gli esperti insegnano che la temperatura ideale per dormire è di soli 19°, che sia estate o inverno. qual è il motivo? Di seguito sono riportati i vantaggi del riposo in un ambiente fresco.
1) Le persone che riposano in una stanza fredda si ” ringiovaniscono” .
Secondo gli studiosi dell’American Academy of Sleep Medicine, centro di ricerca che studia le dinamiche del corpo durante il sonno, dormire in una stanza con una temperatura superiore ai 19° non raffredderà il corpo. Questo processo è fondamentale: fa sì che il corpo rilasci alti livelli di melatonina, un ormone che aiuta a combattere il processo di invecchiamento delle cellule e degli organi. Inoltre, dormendo in una stanza fredda per aiutare il corpo a raffreddarsi naturalmente, il corpo produce anche alti livelli di ormone della crescita, una sostanza chiamata ormone della crescita, che ci aiuterà a sentirci e sembrare più giovani.
2) La bassa temperatura aiuta la sonnolenza.
La temperatura alla quale dormiamo in un ambiente freddo ci aiuta ad addormentarci più facilmente e più velocemente. Il motivo è semplice: l’ormone melatonina, responsabile della stimolazione della sonnolenza, viene prodotto durante il processo di raffreddamento del corpo e la bassa temperatura favorisce questo processo. Il processo di raffreddamento del corpo prepara anche il corpo al sonno, rallentando così la frequenza cardiaca e il ritmo respiratorio. Inoltre, se la temperatura in cui dormi è troppo alta o troppo bassa, il tuo corpo rimarrà attivo e cercherà di regolare completamente la temperatura corporea, rendendo difficile addormentarsi. È per questo motivo che in inverno ci sentiamo più assonnati e in estate tendiamo a rimanere svegli e attivi fino a tarda notte.
3) Aiuta il metabolismo e previene l’insorgere di malattie correlate.
Secondo uno studio condotto dall’American Diabetes Association e pubblicato sul sito del National Institutes of Health, la temperatura ideale per dormire è di 19°, perché una stanza fredda aiuta anche il normale funzionamento del metabolismo. Lo studio è durato circa 4 mesi, durante i quali è stato stabilito che dormire in una stanza fredda avrebbe aiutato a mantenere un metabolismo veloce e attivo e a prevenire malattie legate ai processi metabolici, come il diabete e l’obesità. Infatti, le persone che dormono in celle frigorifere tendono a bruciare più calorie quando sono svegli, perché aumenta la quantità di “grasso buono”, che è circa il doppio della quantità normale. Ciò che nutrizionisti e dietologi chiamano “grasso bruno” o “grasso buono” aiuta il corpo a bruciare le sostanze ingerite invece di immagazzinarle nelle riserve lipidiche. Pertanto, aiutando il normale funzionamento del metabolismo, si riduce notevolmente il rischio di diabete, obesità e altre malattie metaboliche.
4) Temperatura ideale per dormire: ulteriori consigli degli esperti.
Per favorire il naturale raffreddamento del corpo, così da poter dormire meglio (e addormentarsi più velocemente), non solo si può rinfrescare la stanza per raggiungere la temperatura ideale per dormire, ma si possono anche adottare alcune ulteriori misure preventive. Vediamo cosa hanno suggerito gli esperti in merito.
5) Fai un bagno caldo prima di andare a letto.
Immergersi in una vasca da bagno piena di acqua calda prima di andare a letto può non solo rilassare l’umore, ma anche aiutare il processo di raffreddamento del corpo. Dopo l’immersione in acqua calda per circa 15 minuti, il corpo è più sensibile alla differenza di temperatura tra l’acqua e il mondo esterno, che attiva la stimolazione cerebrale e prepara il corpo al sonno.
6) Limitare la luce in camera da letto.
Per aiutare il corpo a raffreddarsi, gli esperti raccomandano di limitare la luce in camera da letto durante la notte. Infatti, per dormire bene la notte, il fresco e il buio nella stanza sono fondamentali: quando la luce è insufficiente, il cervello invierà all’organismo gli stimoli necessari per produrre melatonina, un ormone che ha una funzione “anti-invecchiamento”. , Può regolare il sonno
7) Dormire senza troppi indumenti.
L’ultimo consiglio degli esperti sulla temperatura ideale per dormire bene la notte riguarda i vestiti indossati di notte. Anche se il termostato interno è impostato sulla temperatura corretta, i vestiti che indossiamo possono isolarci dal freddo e riscaldarci, facendo percepire al nostro corpo una temperatura più alta. Per questo motivo, per aiutare il corpo a raffreddarsi, gli studiosi consigliano di dormire per “demistificare”: in questo modo il corpo si raffredderà più velocemente, produrrà più melatonina e ci farà addormentare meglio e più velocemente. Dormendo nudi o con pochi indumenti, il corpo ridurrà anche il livello di cortisolo nel corpo, riducendo così lo stress e i problemi di peso. Gli studi hanno dimostrato che le persone che dormono nude in azienda producono più ossitocina, l'”ormone della felicità”.